trans
Come sono diventata la sua schiava
di gennytrx
21.05.2018 |
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"Sai siamo stati insieme in Afganistan , lo ascolto rapita, gli parole noto che continuò a dargli del lei, mi sento attratta e deferente e mi rendo conto che mi..."
Sono Genny,segretamente trav,quando non ne posso più ,e la mia parte di femmina prende il sopravvento, mi vesto da troia,indosso autoreggenti, stivali tacco dodici,ed immancabilmente le mie grosse tette di silicone. . . poi col buio,in macchina e via !Di solito mi faccio notare e seguire,poi mi fermo in un posto tranquillo,apro lo sportello e faccio finta di telefonare,fino a che il maschio di turno mi abborda. Amo le carezze,i complimenti, mi faccio stringere,toccare,baciare sul collo,ed in genere la tiro per le lunghe con o preliminari. . .fino a che,il maschio eccitato mi supplica di toccargli il cazzo che esplode dalla voglia.
Quella sera andai verso Prato ed accostai con la macchina vicino alla stazione, ma nulla oltre ai soliti curiosi che non facevano altro che guardare.Nessuno di mio gradimento, ed io non sono una che va con tutti,così decido di tornare a casa,quando ad un tratto in signore,mezza età, sul metro e novanta, molto curato e con un grosso cane pastore al guinzaglio, si avvicina e mi domanda"mi scusi signora,mi può dare una mano,sono all'Hotel Milano,ma sono uscito col cane ed ho perso l'orientamento " apro lo sportello,scosciando volutamente, e con garbo gli dico,"non sono della zona" vedo che mi mangia con gli occhi,e rivolto al cane dice,"Generale,abbiamo perso l'Hotel, ma abbiamo trovato una donna bellissima "Raccolgo la provocazione e rispondo" talmente bella che il mio ragazzo mi ha dato buca"di rimando il signore mi risponde presentandosi "piacere,ioni chiamo Augusto,sono un militare in pensione,e lui è Generale,il mio cane,è il destino che ci fa incontrare,scusa se ti do del tu, ci credi al destino?" Mi sento subito affascinata da quell'uomo, il suo stile,il suo profumo mi stordiscono,mi chiede di fare una passeggiata con lui,e rispondo solamente, "chiudo la macchina" e lo seguo,con naturalezza ascoltandolo , ammaliata!
Gli squilla il telefono e sento l'interlocutore che con molta deferenza gli dice "Generale,tutto confermato per domani. . ." mi viene da esclamare "lei è davvero Generale" e lui "si,Generale io e Generale il mio cane,. . .sai siamo stati insieme in Afganistan ,lo ascolto rapita,gli parole noto che continuò a dargli del lei,mi sento attratta e deferente e mi rendo conto che mi sta conducendo con un braccio intorno ai fianchi, verso i giardini sul fiume," ti va di sederti c'è una panchina?"sono come ipnotizzata e rispondo si, è lui che conduce il gioco,mi ritrovo seduta , con le mani di Augusto che mi accarezzano le cosce,ho paura che scopra che sono trav,ma lui mi legge nel pensiero ,mi anticipa. . .dicendomi "ti piace fare la puttana trav?" arrossisco dalla vergogna,ma non ho il tempo di pensare ,che sento la sua mano vigorosa sul mio cazzo nascosto dal perizoma,me lo stringe con forza,mi fa male,e spinge indietro il mio orgasmo imminente,poi ricomincia a massaggiarmi il buchetto ruotando il dito medio sul l'orifizio che pulsa accogliendo ogni affondo che io sottolineo con un sospiro ,oramai sono una troia nelle sue mani ,mi lecca il collo e mi dice di guardare Generale,perché mi farà diventare la sua cagna,guardo il cane che guaisce accucciato vicino al padrone e che si lecca il cazzo enorme e rosso come il fuoco,Augusto mi sussurra" vedrai ti piacerà diventare la nostra cagna " e con un possente affondo del secondo dito mi spacca la fighetta facendomi sborrare ed urlare "siii!,voglio essere trasformata in una cagna". . . .da quella sera cominciò la mia perdizione!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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